
le mie idee sulla vita e il mondo
L'importanza di essere... umile.
11.07.2013 15:36
L'umiltà è verità.
Se il funzionario pubblico fosse umile, ammetterebbe con vergogna che il sistema è forte con i deboli e debole con i forti. Una verità quotidianamente riscontrabile.
Io lo ammetto.
Se il politico fosse umile, ammetterebbe con vergogna che la sua azione non è rivolta direttamente all'interesse dei cittadini, ma dei suoi sponsor. Se c'è un'utilità sociale, ben venga, ma in ogni caso è un effetto indiretto.
Se l'idraulico o l'elettricista fossero umili, ammetterebbero di lavorare approssimativamente, a tentativi.
Se il medico fosse umile, ammetterebbe che per lo più il distacco professionale lo rende impermeabile al destino dei propri pazienti.
Se l'avvocato fosse umile, riconoscerebbe di non essere al servizio della verità, ma in via diretta del proprio interesse, e indiretta dell'interesse del proprio cliente.
E quanti, di tutte le professioni, se fossero umili, dovrebbero ammettere il peccato di evasione fiscale, e di pensare più ai soldi che ad un lavoro fatto bene.
E i preti, se fossero umili, forse accetterebbero anche la correzione fraterna dei laici.
Per chi vuole migliorare il mondo, prima ancora di pensare a smontare il sistema globale delle guerre e dell'indigenza, dovrebbe partire dall'umiltà. Cominciando da se stesso.
L'umiltà come rinuncia a venire a patti con la verità; rinuncia alle false immagini del proprio orgoglio.
La verità, nuda e cruda. Solo la verità.
—————